Canti di un'anima persa
Divertissement
Le poesie scherzose in cui il prestigioso chitarrista e musicista (nonché geologo di valore) Andrea Casella ha voluto accompagnare la mia recitazione, sono nate nell'Istituto Lynea, la palestra di via del Fosso, prima palestra lucchese, che io gestivo e che era, scusate quella che può apparire presunzione, una vera "palestra", non un supermercato del muscolo come quelle di oggi. Un luogo piacevole in cui si allenava il fisico, sotto la mia supervisione, e l'anima. Infatti c'era sempre uno scambio di idee che era anche una lezione di vita. Tutti quelli che l'hanno frequentata sono consapevoli di questo e me lo hanno confermato i partecipanti alla rimpatriata, dopo 24 anni dalla chiusura, svoltasi nell'aprile scorso. Queste mie "poesie", chiamiamole così, le facevo in occasione delle cene che organizzavamo durante l'anno. Quelle che il Casella è riuscito a salvare, le ha musicate in maniera splendida affiancando al ritmo della poesia quello della musica. Ne risultano opere quanto meno divertenti che i buoni servigi di Pierfrancesco Petroni, l'avvocato professore, ha moltiplicato in dischi a futura memoria.
Divertissement
Le poesie scherzose in cui il prestigioso chitarrista e musicista (nonché geologo di valore) Andrea Casella ha voluto accompagnare la mia recitazione, sono nate nell'Istituto Lynea, la palestra di via del Fosso, prima palestra lucchese, che io gestivo e che era, scusate quella che può apparire presunzione, una vera "palestra", non un supermercato del muscolo come quelle di oggi. Un luogo piacevole in cui si allenava il fisico, sotto la mia supervisione, e l'anima. Infatti c'era sempre uno scambio di idee che era anche una lezione di vita. Tutti quelli che l'hanno frequentata sono consapevoli di questo e me lo hanno confermato i partecipanti alla rimpatriata, dopo 24 anni dalla chiusura, svoltasi nell'aprile scorso. Queste mie "poesie", chiamiamole così, le facevo in occasione delle cene che organizzavamo durante l'anno. Quelle che il Casella è riuscito a salvare, le ha musicate in maniera splendida affiancando al ritmo della poesia quello della musica. Ne risultano opere quanto meno divertenti che i buoni servigi di Pierfrancesco Petroni, l'avvocato professore, ha moltiplicato in dischi a futura memoria.
Commenti
Posta un commento