Dagli atrii muscosi, dai fori cadenti


Se fosse della nostra epoca, il Manzoni, per l'Adelchi, si sarebbe ispirato certamente agli edifici fatiscenti che imperano nella nostra abbandonata Lucca. Per esempio alla ex palestra della ex Istituto Einaudi di via della Cavallerizza (foto 1), oggi Ostello della Gioventù, col tetto cadente, dove addirittura ci sono cresciuti alberi, segno dell'imperante incuria amministrativa pubblica.
Fra poco questo atroce destino, se non si farà in tempo a intervenire, capiterà alla ex Manifattura Tabacchi (foto 2) e al Mercato del Carmine, e poi alla Cavallerizza di Porta San Donato (foto 3) per non parlare delle costruzioni private abbandonate, già piene di umidità e di muschio. Ci riferiamo all'ex Molino San Jacopo (foto 4), trasformato in albergo per piccioni e all'attigua cartiera Calamari (foto 5) fatta saltare dai tedeschi a poi ricostruita nel dopoguerra, oggi un rudere. Due edifici che dovevano ospitare alberghi di buon livello e che, per questioni burocratiche (parcheggi e via dicendo) non presero mai il via, per cui le costruzioni sono state abbandonate da decine di anni. Il Comune non può far niente? Questi sono i più appariscenti spregi che Lucca ha subito in questi ultimi tempi, per non parlare della Casa del Boia, ma questo è un discorso a parte inserito nell'incuria delle Mura, il più prestigioso monumento della nostra città. Il prossimo anno, con la scusa del cinquecentenario dall'inizio dei lavori, sono state promesse tante cose ma i soldi scarseggiano. Si riuscirà a portare le Mura all'antico splendore? Ma in primis pensiamo a quegli edifici di cui ho fatto cenno: può cominciare da lì la ripresa di interesse per il nostro patrimonio architettonico che fa di Lucca una città che meraviglia proprio per la sua unicità dovuta al suo organico tessuto urbano.


Foto 1. Ex Palestra della Ex Istituto Einaudi

Foto 2. Ex Manifattura Tabacchi



Foto 3. Ex Cavallerizza di Porta San Donato
Foto 4. Ex Molino San Jacopo
Foto 5. Ex Cartiera Calamai

Commenti

  1. Verissimo Mario, visti poi tutti insieme fanno proprio tristezza... Speriamo almeno che Tambellini risolva qualcosa.

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