La carica dei commercianti



Tornano alla carica i negozianti del centro storico. Lucca è, come disse Dante, città di barattieri e i barattieri moderni sono i commercianti. Il numero di negozi nel centro cittadino è, in proporzione, superiore a quello di importanti città d'arte e non solo. Perciò i commercianti fanno il bello e il cattivo tempo disinteressandosi del  livello culturale e sociale della città.  
Se fosse per loro piazza Napoleone sarebbe ancora un grande parcheggio. Si dirà: è il solito discorso contro i negozianti da parte di uno che non li vede bene. Niente di più sbagliato. Figurarsi che sono figlio di commercianti e conosco perfettamente le loro esigenze. Ma sono anche uno che cerca di ragionare e non si fa montare la testa. E' possibile che non si capisca che ripristinare il mercato in piazza San Michele sarebbe uno sbaglio enorme soprattutto per i danni che esso può provocare a tutta la piazza già notevolmente malridotta? Ciò comporterebbe, come ha è stato per decine di anni, l' annullamento di una delle piazze più belle d'Italia che per mesi nel corso dell'anno si troverebbe sacrificata a recipiente di una miriade di banchetti come un paese in fiera. In quanto allo stato in cui si verrebbe a trovare, vi invito a vedere le foto riprodotte. Una è esplicativa della condizione post mercato, quella del fotografo d'arte Alessandro Giuliani e le altre sono particolari di come si trova l'antica pavimentazione, che necessita di una urgente riparazione. 



L'unico banco che si potrebbe sopportare, è quello della vendita dei "frati" e "bomboloni" che darebbe relativamente noia e sarebbe, tutto sommato, un punto "appetibile" per tutti i lucchesi e soprattutto per i turisti. Non so con quale coraggio la Confesercenti osi riproporre una cosa del genere. Questa è sfacciataggine. Piazza Napoleone è la più adatta per il mercatino e la gente imparerà a recarvisi come ha fatto per piazza San Michele. Anche il discorso dell'altro mercato, quello di via dei Bacchettoni, è sballato. Si chiede sempre che si faccia qualcosa per ravvivare il centro storico e una volta che c'è la possibilità  di farlo non siamo contenti. Si dice che non c'è modo di parcheggiare. A parte il fatto che sulla vicina circonvallazione c'è spazio, si faccia un prezzo unico di un euro per tutta la mattina del mercoledì e del sabato nel posteggio coperto della ex caserma Mazzini e si vedrà che la gente accorrerà numerosissima. Le soluzioni ci sono, basta la volontà di attuarle. Che il sindaco Tambellini non si faccia schiavizzare dai commercianti perché sarebbe un inizio infelice.

Commenti