Travaglio epilettico


Travaglio è andato in crisi epilettica. Come ai tempi del Berlusconi trombino esagerò sul Fatto Quotidiano insistendo e reclamizzando il Silvio nazionale e facendo apparire l'opposizione come una banda di moralisti, ora demonizza l'Unità perché ha pubblicato un articolo di "riabilitazione" di Togliatti.
Quelle "colpe" del Migliore in parte sono dettate da un livore che fa enfatizzare a Travaglio l'importanza di Togliatti dando spazio alla destra che ha sempre speculato sulla presunta importanza del leader comunista italiano in campo internazionale. Figurarsi se la Russia si faceva dettare quello che doveva o non doveva fare da Togliatti! Travaglio, che fa l'occhiolino ai Grillini (colpevoli di un qualunquismo destrorso), è sempre stato ambiguo, ma ultimamente (che non miri a una poltrona politica anche lui?) esagera in tutto e per tutto. Peccato! Sembrava la voce della verità e invece si è dimostrato una voce epilettica, con crisi periodiche che si fanno sempre più frequenti.

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