Berlusconi al Quirinale... Povera Italia!


Si dice negli ambienti del Pdl che Berlusconi si voglia tirar fuori dalla candidatura a premier per correre per il Quirinale. Aspira cioè a diventare il Presidente della Repubblica. E' inutile che facciate le facce sorprese, sembra che sia vero.
So che la pensate come me: ma è possibile che dopo venti anni di governi inutili, di malgoverno, di sputtanate a livello internazionale, di inettitudine politica e di corruzione, ci sia ancora chi lo vuole non solo sempre in parlamento, ma addirittura concorrente alla più alta carica dello Stato, quello che solitamente va a gente proba e onesta, al di sopra delle parti? Eppure, tant'é! Possibile che la destra non sappia proporre un altro nome di una diversa caratura intonsa che possa porsi a garanzia delle istituzioni? Il compito è indubbiamente arduo, ma non impossibile. Dunque Berlusconi candidato al Quirinale con Ruby segretaria e la Minetti portavoce e uno stuolo di vestali adibite a tenere acceso il sacro fuoco del sesso. Ora, mi scoccia dire questo, perché se scopa a quell'età con l'aiuto del viagra o della pompetta, buon per lui. Il sesso è importante sempre, anche da vecchi. Mi viene in mente un film di Scola in cui un vecchietto all'ospedale si faceva fare le seghe da una vecchia, mi sembra una suora, un vecchietto che dichiarava apertamente che da vecchi la voglia di topa non diminuisce ma semmai aumenta. Ritornando al Berlusca, che trombi è un fatto positivo, ma che metta in politica tutte quelle che gli hanno dato la topa, questo è troppo. E si vuole eleggere presidente della Repubblica? Forse della repubblica dei "vecchi porci."

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