Lavare i panni sporchi in casa

Le battaglie politiche si fanno a tavolino. Il più delle volte sottobanco. Solo quando ci sono interessi grossi bisogna scendere in piazza, anche con i forconi. Quella però delle provincie è un problema più di immagine che di sostanza. Ed è perfettamente inutile innescare guerre fratricide che sanno di medioevo o di derby calcistici.
Lo striscione che è stato messo nei lungarni di Pisa con scritto "Giù le mani da Lucca" è, a mio avviso, controproducente, perché fa ridere i pisani che da tanto tempo ci hanno scippato tutti i servizi e qui l'elenco potrebbe essere lunghissimo. Volete fare una prova? Spedite una lettera da Lucca a Lucca. Ebbene, se siete fortunati la riceverete il giorno dopo ma con il timbro postale di Pisa. Il che vuol dire che per fare mezzo chilometro è dovuta passare da Pisa. E' assurdo ma è vero. Insomma i pisani godono tremendamente delle bizze dei lucchesi sicuri che, in una maniera o nell'altra, novantanove su cento, saranno capoluogo. E poi, chi ha messo lo striscione sono quelli di Casa Pound, intitolata al grande poeta che è stato anni in galera per collaborazionismo con i nazisti, che è, ovviamente, un'associazione di estrema destra. Che sia il miglior modo per convincere una giunta regionale di sinistra, ne dubito fortemente. Insomma un'altra bischerata alla lucchese.