Poste Italiane... ovvero come trasformare un pagamento in un divertimento


Le Poste Italiane, dopo la privatizzazione, vanno alla grande. Pensate che c'è un progetto milionario che prevede sale di attesa eccezionalmente confortevoli. Non solo c'è l'accordo con Divani&Divani per addobbarle con splendidi sofà ultramoderni che renderanno l'attesa, quasi sempre di ore, molto piacevole. Ma sono previsti bar gestiti da gente competente in fatto di bibite, specializzata in happy hour e proveniente dai paesi anglosassoni, affiancati da giovani e belle cameriere in topless.
In diverse sale di aspetto saranno costruiti multiplessi cinematografici a cui si accederà mostrando il biglietto con il numero di prenotazione e aggiungendo un'adeguata cifra al momento del pagamento del modulo di conto corrente. Nei quartieri a prevalenza di pubblico maschile, sono previsti separé con possibilità di incontrare entreneuse provenienti dal Magreb. In locali adiacenti alla sala d'aspetto sarà possibile giocare con le slot machine. Per i più grandicelli che accompagnano l'adulto, si è pensato di ripristinare il calcio balilla e per i più piccini una nursery. Un mio amico che, in ritardo di una trentina di numeri alle Poste di Borgo Giannotti, ha dovuto attendere tre ore per fare un pagamento di 37 euro, si è dichiarato entusiasta dell'iniziativa. In quel lasso ti tempo gli ci sarebbe incastrato di bere un whisky, di toccare il culo a una entreneuse e di vedersi un film. Ci sarebbe stato solo l'inconveniente che per pagare 37 euro ne avrebbe spesi il doppio di intrattenimento. Ma il gioco sarebbe valsa la candela. Ve lo immaginate quanto avrà sofferto quel mio amico ad aspettare ore ed ore per fare un pagamento? E quelli sono servizi pubblici?

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