Pannella, senatore a vita o a morte

Marco Pannella vuole l'amnistia. Leggi: un terzo dei detenuti che, poverini, vegetano nelle carceri, dovranno essere amnistiati. Vuol dire che dovranno essere messi nel circuito del lavoro a fare concorrenza ai milioni di onesti disoccupati che parcheggiano, disgraziati loro, in attesa di un lavoro. Quelli che la ministra Fornero, che non ha conosciuto certamente tali problemi come, di rimando, nemmeno i suoi figli privilegiati, chiama choosy, cioè schizzinosi. Come ministra tecnica del cazzo, non si è mai immersa nella realtà del paese dove laureati o diplomati fanno lavori umili, fanno ad esempio gli operatori ecologici che non è certo un lavoro per i choosy, perché, pur dignitoso che sia come tutti i lavori, non è certo rispondente alle aspettative di un laureato o di un diplomato.

Ma ritornando sul discorso dello svuotamento delle carceri, non si farebbe altro che immettere sulla piazza elementi che non troveranno da lavorare e che saranno destinati a diventare manodopera per i vari gruppi criminali che già ogni giorno, per furti o rapine, riempiono i giornali. Cosa sta a fare allora quel rincoglionito di Pannella! Il digiuno? Certo, le strutture delle carceri sono insufficienti, ma perché non lotta per una giustizia più spedita dal momento che è quella a far ingolfare le carceri? Perché non fa il digiuno per la costruzione di edifici più grandi ed efficienti? Nessuno è per trattar male i detenuti ma non si può risolvere il problema del sovraffollamento con lo svuotamento, facendo oltretutto un'ingiustizia per chi gli anni di galera se li è fatti tutti. Allora per fare una giustizia si fa un'ingiustizia. O Pannella, sei sempre stato un'esibizionista e tale lo rimarrai. Ma per lo meno, al di là del tuo opportunismo che ti collocava a destra e a sinistra e che non ti ha fatto essere né carne né pesce, corrispondente alla tua conclamata bisessualità, un tempo facesti lotte sacrosante come quelle per il divorzio e per l'aborto. Oggi invece ti limiti a qualche cura dimagrante anticolesterolo come sono i tuoi digiuni. Per lo meno tu lo facessi contro il potere delle banche e della finanza! E hai il coraggio di chiedere a 83 anni di tornare alla greppia come senatore a vita! Ma se ne fai un' altro di digiuni sarai senatore a morte.