Io non lo voglio mandare in pensione!!!


Matteo Renzi è un berlusconiano di centro. Essendo sulle orme del Grande Capo tutta cacca, come diceva una barzelletta, è ovvio che non poteva essere duro con chi l'ha ispirato e continua a ispirarlo. Ecco allora, che "dentino", marchiato in faccia come Vespa, esce con la frase che "lui non vuole mandare in galera Berlusconi, ma in pensione". Da perfetto democristiano sa bene che per non mandarlo in galera basterà non far approvare la legge sul conflitto di interessi e dargli una carica importante per poter usufruire dell'immunità parlamentare, su cui voterebbe con un sì dimostrandosi in tutto e per tutto suo amico. Non ci sono vie di uscita, caro Matteo, comunque tu la metta. Non possono esistere altre scappatoie. Insomma Berlusconi non può andare in pensione ma solo in galera.
Che si merita ampiamente, a parte il bunga bunga, per tutti i trascorsi illegali, per i legami con personaggi di mafia, e, se non ci fosse altro, per vent'anni di rimbischerimento della gente operato con le sue televisioni che, non solo gli fanno una propaganda illimitata, ma sono maieutica di programmi idioti che hanno contribuito a rincretinire lo spettatore inculcandogli la religione del dio denaro e basta. In galera lo voglio (dove non andrebbe mai per la veneranda età), a scontare i suoi sbagli e la sua megalomania. Peccato che non ci possano andare anche tutti gli imbecilli, e sono milioni, che gli hanno dato e continuano a dargli il voto.

Commenti