Quante storie per la "topa meravigliosa"...

Foto tratta dal sito Daringtodo.com
Paolo Ruffini è stato brillantissimo nella serata dei David di Donatello. In genere ci sono presentatori noiosi e cattedratici, e una volta che un attore-presentatore ha reso la serata più brillante, c'é stato chi ha subito trovato da ridire per la frase, per niente ingiuriosa ma semmai complimentosa, rivolta all'ottantenne Sofia Loren rifatta da capo a piedi in onore al botex, "lei è una meravigliosa topa". L'attrice decrepita si è offesa. Ma doveva ringraziare Ruffini che ha fatto una constatazione simpatica nel suo dialetto livornese. Non occorre essere toscani per capire che l'ironia è una grande cosa e il non capirla è un atto di seriosità che giusto una borghese rifatta come Sofia poteva esternare. Bravo Ruffini ancora una volta!

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