Ci meravigliamo se l'UNESCO ci blocca il riconoscimento di Lucca città della Musica?

Torre del Lago ci ha scippato una stagione lirica degna di questo nome, ci sono voluti decine e decine di anni dalla sua scomparsa per fargli un monumento, dopo beghe a non finire si è aperta una abbastanza ridicola casa natale-museo, non si fa nulla per ricordarlo eccetto una stagione lirica sui generis, e via discorrendo. Si parla, è ovvio, di Giacomo Puccini, ma non c'è solo lui, ci sono anche i Catalani, i Boccherini e tanti altri considerati minori, a torto, musicisti nati a Lucca a confermare l'importanza che ha la nostra città nel campo musicale. Ma se si tiene tutto nascosto, se non si fa niente per propagandare la cosa, se bisogna andare in Spagna per trovare un monumento a Boccherini, che per fortuna solo da qualche anno, anche se errato, ha trovato sede anche a Lucca, se tutto resta nella "cuccumeggia" come si dice da noi, non si può pretendere che l'Unesco ci prenda in considerazione. Perché, al di fuori della poca importanza dei nostri uomini politici che in questi casi contano, eccome se contano, al di fuori di essa, bisogna agire sul campo e cioè specificatamente in quello musicale. Cosa hanno fatto tutti gli amministratori in tal senso? Pressoché nulla. E allora, inetti, che state aspettando, il "panierin dal cielo"?