Dio Maio



Di nome e di fatto
come un nume reggente,
la furbizia di un gatto
per imbrogliare la gente,
ti trovi sul seggio
della amata presunzione
per mandare nel peggio
questa merda di nazione.
Col cravattino e nodo scappino
sei più borghese di Berlusconi,
che perlomeno col suo far carino
sorridendo ci rompeva i coglioni.
Tu hai il sorriso più falso di lui
e la capacità di imbrogliare
e sicuramente in quanto a bui
lui ce ne aveva per così da tappare.
Certamente andrai a chiedere aiuto
al ciccione falso di Salvini
sperando che anche lui non l'abbia avuto
nel cacapranzi sotto gli slippini.
Il popolo d'Italia ti aspetta
per toglierlo dal suo perenne guaio
e tutti in coro con molta fretta
si mettono a berciare: Dio Maio!

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