Justin Jedlica, il ragazzo che si è fatto fare 90 interventi chirurgici per somigliare a Ken. |
Non
più palestrati con i muscoli gonfiati da steroidi, non più fisici possenti da
macho, ma soggetti filiformi, magari con qualche muscolo al posto giusto, ma
sostanzialmente magri. Questa è la figura del maschio che vuole la moda, quella
non solo creata dagli stilisti ma soprattutto dalla tv, dai rotocalchi, da cinema, da tutto ciò che impone una dittatura
estetica. L'attenzione per la linea e per la dieta non è ancora ossessione ma
potrebbe diventarla. E poi i centri di estetica. Secondo le statistiche sono
sempre più frequentati da uomini che usano creme depilanti, quelle per curarsi
la pelle, massaggi di vario tipo, sottoponendosi a lunghe sedute
dall'estetista.
In America il 40% di uomini si sottopongono alla terapia del
laser e siccome noi italiani siamo sempre al traino degli Usa, ben presto il
22% nostro salirà vertiginosamente. Insomma l'uomo vuole raggiungere la femmina
in questo aspetto, risultando diafano nel viso ed efebico nel corpo. Alle
giovanissime piacciono così mentre, di rimpetto, la donna sta cominciando a
rinunciare alla sua figura magra riproponendo una silhouette non più
"skinny" ma voluttuosa. Infatti qualcosa sta cambiando, in senso
opposto agli uomini, nel modo di vivere il rapporto col proprio corpo, complici
certe testimonial influenti che rivendicano con gioia le loro curve. I giornali
ci hanno messo del loro con il propagandare una bellezza autentica, una
femminilità libera da pregiudizi. Insomma sembra che si sia giunti a un punto di
svolta nel rapporto tra donna e peso. Dunque uomini scavati e smunti, costretti
a un rapporto malato con il cibo, e donne che si godono tranquillamente le loro
curve. Tutto comandato dall'alto dei poteri del commercio che è figlio
prediletto della grande finanza. Che mondaccio!!!!!
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