Sembrava
tutto deciso. A settembre si fa venire Roger Waters, scrittore dei testi e
componente storico dei mitici Pink Floyd, gli si fa fare un megaconcerto al Campo Balilla con la sua band The Wall, e con le 100.000 persone provenienti da tutta
Italia, si paga il milione e mezzo di euro che ci vogliono per il solo
allestimento e in più qualche erbuccio di due o trecentomila. I sogni son
desideri. E in effetti sarebbe stato bellissimo festeggiare il cinquecentenario
della nascita delle Mura lucchesi con un grande concerto a esse dedicato. Ma
poi si è capito che, tutt'al più, forse, si potevano riunire 20.000 spettatori
e perciò il disavanzo sarebbe stato notevole. Un disavanzo che doveva essere
ripianato dal Comune di Lucca. Con i tempi che corrono, il Comune certamente
non può accollarsi tale spesa e bene ha fatto il sindaco Tambellini ad
annullare tutto. Roger Waters e la sua
band si potranno solo vedere e ascoltare quest'anno a Roma e a Padova. Peccato,
ma io capisco la decisione. Sperando che, per festeggiare la ricorrenza, per lo
meno si tolgano le erbacce che deturpano un monumento che dovrebbe essere
tenuto come una bomboniera.
Commenti
Posta un commento