Le incongruenze dell'anacronistico capellone

Va bene che sia abituato alla fantascienza e ai fumetti, ma i piedi per terra sa metterceli una volta ogni tanto il guru dei 5 stelle Gianroberto Casaleggio? Parla di autunno di rivolte in Italia e sa bene, o per lo meno dovrebbe sapere, che l'italiano è di merda e se non c'è una guerra non si smuove. Magari, dico io, che il popolo (e qui l'accezione intende quasi tutti gli italiani, cioè quelli che pagano le tasse alla fonte) si rivoltasse a questo potere della finanza che comanda tutto, anche la politica. Sarebbe troppo bello! Il  capellone con giacca e cravatta, invece di fare discorsi altisonanti, sarebbe meglio che si guardasse in casa sua perché se c'è una rivolta questa è lì. Determinata dalla nebulosa strategia dei grillini. Mi fanno ridere i discorsi di partecipazione diretta dei cittadini al governo del paese. Forse attraverso web? Si dia una regolata e non le spari grosse dicendo che mai ci sarà l'intesa con il PD. E con chi la vuol fare se vuole governare? Forse vuole aspettare il 51% dei voti come quell'altro idiota di Grillo? Certo è triste vedere che una grossa parte dell'elettorato gli ha dato credito. Dalla padella nella brace, aspettando la rivolta degli italiani pecoroni che per vent'anni si sono fatti comandare dal Duce e per altri venti da Berlusconi che comanda sempre, anche il PD.