Non
si può pensare che non se ne accorgano, perché la cosa è troppo grossa. Mi
riferisco alla cancellazione dell'Imu sostituendola con una tassa più pesante, facendo
quello che voleva il caimano che, giustamente, si gloria nelle interviste,
della sua vittoria. La pitonessa Santanchè lo aveva affermato : " Non c'è
problemi. Caleranno le brache!" E così è stato, strappando il sorriso
astioso di Brunetta. Tutto per non far cadere questo governaccio della larghe
incomprensioni, che non fa nulla e si perde sui discorsi inerenti al condannato
definitivo Berlusconi invece di promuovere iniziative che rilancino
l'occupazione, le piccole imprese, la detassazione, tutte cose che
favorirebbero l'attesissima ripresa. Invece, ancora una volta, il furbo
cavaliere di Arcore, ne esce vittorioso aspettando con fiducia che il Pd cali
le brache, se non lo ha già fatto, sulla questione dell'illeggibilità. Dopo
questi fattacci, alle prossime elezioni, chi volete che dia il voto al Pd? La
delusione è giornalmente troppo forte. La gente si ricorda delle promesse di
non connubio con Pdl poi smentite il giorno dopo e si rende conto che,
purtroppo, ha ragione Grillo che blatera giustamente contro la classe politica
corrotta, stantia e inefficiente. Se i piddini verranno anche incontro ai
desideri del condannato che non vuole la legge uguale per tutti, il Pd morirà.
Ed è giusto: muoia Sansone con tutti i filistei. La sinistra purtroppo
svanirebbe anche nelle sue sbavature più moderate e l'Italia verrebbe
consegnata alla destra berlusconiana e fascista. Facendo ridere il mondo
intero.
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