La notte nera di Lucca

Era una notte nera, nera, nera; era una notte nera come il carbon! Questa tiritera si adatta bene all'insuccesso della Notte Bianca. Non c'è da dire neanche che è stata una notte bianco-nera per fare contenti i tifosi della Juventus, perché la Notte Bianca lucchese in onore del 500esimo compleanno delle Mura, è stata decisamente nera. La pioggia ha avuto la meglio e i bar e ristoranti non hanno potuto approntare i tavoli all'aperto, i negozi per lo più erano chiusi, quel po' che c'era da vedere e da sentire non ha avuto il successo che si meritava. Il fallimento lo hanno voluto le amministrazioni e chi ha organizzato perché si sapeva da una settimana che il sabato sarebbe stato brutto. Bastava allora rimandare il tutto a data da destinarsi, magari solo alla settimana successiva, e la Notte Bianca sarebbe stata una festa, come quella di agosto. Un'occasione mancata ancora una volta a testimonianza che la nostra città non ci sa proprio fare. Si parla tanto di lucchesità ma se la lucchesità deve essere questa, ne facciamo volentieri a meno.