Il
nostro presidente del consiglio aveva cominciato col dire: poi sistemeremo la
scuola! La sistema sì, ma quella privata. Nel progetto di legge si parla infatti
di aiutare con sgravi fiscali chi iscrive i figli nelle scuole private che,
come si sa, sono quasi tutte confessionali. Va bene che sua moglie è precaria
in una scuola privata, ma non si può essere così sfacciati. Renzi ha mai fatto
capolino in una scuola pubblica? Aveva promesso che tutti i mercoledì ne visitava
una. Falso! Avrebbe visto che gli alunni devono portarsi da casa anche la carta
igienica, avrebbe visto luoghi dove
abbonda la sporcizia e dove le classi sono superaffollate tanto da scoraggiare
anche i migliori insegnanti. Tutto questo perché non ci sono soldi. Va bene, e
allora si facilitano le scuole private dove, è notorio, ci vanno i più abbienti
e si lascia nella merda quelle pubbliche? Roba da non crederci. Eppure tutte
cose che sono nei piani di uno che si maschera da sinistrorso ma che invece
vuole ripristinare la Moby Dick della Dc. E la lucchese Giannini sta a
guardare? Già, ma la ministra della P.I. è una di èlite, che vogliamo
pretendere?
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