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| Foto tratta da Sorrisi.com |
Attore
o non attore, populista o non populista, chiacchierone o non chiacchierone,
gesuita o non gesuita, per la rivoluzione sudamericana o no, per porgere
l'altra guancia o sferrare il pugno, insomma per tutte le cose contraddittorie
che ci possono venire in mente, il Pontefice è unico. Il fatto è che tutti i
giorni immancabilmente il papa buono come Francesco che da giovane fece anche
le crociate, appare in tv. Siano quelle statali, quelle di Berlusconi e le
poche altre a pagamento, il fatto è che appare come appaiono le veline, come
appaiono i divi, come appare Renzi che gli fa concorrenza, come appaiono le
coppie da gossip. Ora, Papa, stai un po' calmo. Sennò quella simpatia genuina o
usurpata che sia, svanisce nella nebbia dell'antipatia. E dai l'impressione di
essere un Papa come tutti quegli altri, anzi peggio, perché anche la persona
più buona di questo mondo riesce a trovare in tutto quello che fai la malizia.
Stai attento allora, perché un conto è parlare e poi agire e un conto è parlare
e basta. E per parlare e poi agire non basta apparire in tv.
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