La settimana corta a scuola?

Immagine tratta da unionedeglistudenti.net

Due scuole medie lucchesi, la Leonardo Da Vinci e L Caruducci, dal prossimo anno adotteranno la settimana corta. Sono le apripista per un sistema che mano a mano abbraccerà tutti gli istituto omnicomprensivi e le scuole  superiori. Capannori è già da un anno che adotta questo sistema. Che, diciamocelo francamente, è un'altra tremenda cazzata che si fa in onore, non all'europeizzazione, ma al mercato, cioè al consumismo e agli interessi finanziari vari e variegati. E' una cretinata tremenda perché mette in difficoltà una scuola già svalutata nel suo insieme, ridotta a una mera organizzazione passatempo. Una scuola che non insegna nulla ora, si può immaginare cosa insegnerà con orari "calibrati e alleggeriti" un domani. Gioiranno però i negozi e chi ad essi è collegato, le organizzazioni sciistiche, quelle collegate ai bagni marini e tutto ciò che può usufruire di questo weekend. L'educazione dei figli, vada a farsi friggere. Bravi professori e bravi genitori, avete trovato un altro sistema per far precipitare la vostra professione nel baratro.