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| Foto tratta da www.appelmo.com |
Incredibile ma vero! Un ragazzetto delle campagne
fiorentine che non manca di acume e di intelligenza, di parlantina sciolta e di
furbizia nonché di preponderante attitudine al potere, ha scavalcato nelle
ambizioni di comando, nello spirito dittatoriale il suo patrigno (o papà)
Berlusconi. Il padrone di Arcore, padrone anche di quasi tutte le tv italiane,
si faceva vedere sempre sullo schermo ma spesso accettava anche il
contraddittorio tanto che rimase famoso quello con Travaglio. Il suo figlioccio
Renzi invece, non accettando controparti, imperversa sugli schermi televisivi
in maniera sfacciata, raccontando agli italiani, che non possono contraddirlo
sul posto, frottole su frottole, andando in tasca alla costituzione che
impedisce a chiunque ha cariche costituzionali di fare propaganda a un
candidato, sbraitando a destra e a manca la sua potenza che cambierà non solo
l'Italia ma l'Europa. Insomma un Ducino presuntuoso senza remore alcuna, che
vuole una legge a suo favore, che mette nei posti chiave i suoi uomini, che si
è appropriato della RAI, di giornali e telegiornali, che minaccia la rovina
d'Italia se non comanda lui, ha trovato la maniera di attirare più voti che può
al sì del referendum. Gli italiani, popolo senza fede se non quella di un capo
che li comandi, rimangono a bocca aperta per un boy scout che va su e giù per
l'Italia in aereo a nostre spese per presentare qualsiasi bischerata che gli
permetta di farsi propaganda. Per un presidente del consiglio non eletto dal
popolo e voluto dal peggiore presidente della Repubblica Italiana che si chiama
Napolitano, che dalla destra comunista è approdato solo a destra, questo è
troppo. Ma d'altronde se i cretini degli italiani lo votano, che si può fare?
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