Che il Movimento 5 Stelle non
stesse bene ai partiti istituzionalizzati, era ovvio, ma che tutti
indistintamente lottassero per smantellarlo perché faceva paura come
"rapinatore" di voti, non me lo immaginavo. Invece è avvenuto quello
che non pensavo. Siccome, sfruttando, non c'é dubbio, il suo populismo, era
riuscito ad accaparrare voti da sfidare apertamente il Pd, ed essendo l'unico
partito che sapeva lottare contro Renzi e, indirettamente, contro il Pd stesso,
i 5 Stelle faceva paura. Guai, pensarono i politici politicanti, se prendesse
il potere! Allora, come si fossero dati il segnale di partenza, tutti si sono
scagliati contro i grillini e in particolare (quale occasione migliore?) contro
il sindaco di Roma Virginia Raggi. Sono andati a scavare cose impossibili,
incidenti occasionali, per farla scendere dal trono conquistato con il volere
del popolo romano. Sì, indubbiamente avrà fatto qualche bischerata, ma
certamente perdonabile. Invece no, tutti a massacrarla per farle lasciare il
seggio. Anche giornali notoriamente di sinistra, si fa per dire, anche se
ultimamente venduti al Pd, come l'Espresso, si sono buttati a tuffo in questa
merda, svelando spudoratamente che è dai primi di settembre che i loro
giornalisti cercano di scovare le probabili e improbabili falle. Ma veramente
si fa schifo! L'Italia, nonostante la sconfitta di Renzi, è destinata a farsi
governare e "sgovernare" dai soliti politicanti corrotti che hanno il
coraggio di parlare delle magagne altrui. Cose da pazzi!
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