Foto dall'archivio storico che ritrae Mussolini |
La
famosa frase del duce, cioè "noi tireremo diritto", è stata ripresa
dal fascista Salvini e dal camerata Di Maio gloriosi di riempirsi la bocca con
la retorica, giusto appunto quella che mandò l'Italia nella merda. La ritentano
anche questi valletti della dittatura che, nonostante l'opinione avversa di
eminenti economisti, continuano con un "noi andiamo avanti" che è
l'esatta traduzione del noi tireremo diritto di mussoliniana memoria. Ma che lascino
queste baggianate ai nefasti ricordi! Ve lo dice uno che ha vissuto, anche se
da giovanissimo, quei folli momenti. Basta col dilettantismo in politica
mascherato da sovranismo ora tanto di moda, come basta col discorso di
rispettare le promesse. Quelle sono state fatte per carpire voti e ora, se la
coppia fosse intelligente, può essere arrivato il tempo di una revisione. Invece niente: "noi tireremo
diritto" non facendo caso alle curve e sbattendo il muso sul muro di
fronte che, in questo caso, si chiama Europa.
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