Coronavirus: il Papa e la Chiesa. Ecco chi ci guadagna



Vi consiglio di andare tutti i giorni su RAI 3 alle 19, quando c'è il telegiornale. Perché dite voi? Ma perché vi renderete conto quanto il canale una volta di sinistra, è andato in mano alla Chiesa. Tutti i giorni, ma proprio tutti, presenta il Papa schiaffeggiatore di vecchiette che dice una delle sue ovvietà. L'altro giorno, approfittando dell'atmosfera surreale e indubbiamente suggestiva di Piazza San Pietro vuota, il furbo Pastore delle Anime ha celebrato la messa, ha detto una delle sue cosucce ovvie e ha impartito la benedizione Urbi et Orbi, cioè come si dice, a "noi furbi e a voi orbi."  Il coronavirus è arrivato a puntino per rafforzare il credo a chi ci crede e per mettere dei dubbi a chi non è convinto ma, in previsione dell'inutilità delle medicine, la tenta affidandosi a un essere superiore che in altri è Maometto, o Budda o qualsiasi altra invenzione della mente che nell'antichità creava gli dei e nel'Africa Nera si affida a migliaia di idoli. Ognuno predica pro Domo Sua e così fa il furbo Papa e i furbissimi della Chiesa che si servono anche della infame tv per farsi propaganda. Una specie di Salvini che infatti, avendola capita, fa il bigotto sventagliando la corona come una vecchietta.

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