Cassano non lo vuole in mano!

O per un personaggio o per l'altro, puntualmente spunta la polemica sui gay. Questa volta a innescarla è stato Cecchi Paone, notorio finocchio dichiarato che, pur di farsi pubblicità, dato che negli ambienti dello spettacolo e dell'informazione non conta più nulla, ha dichiarato gratuitamente che è stato a letto (leggi ha inculato o si è fatto inculare) con uno dei giocatori azzurri e da lui ha saputo che nel clan ce ne è un altro. Ma chi se ne frega? Occorreva poi fare questa dichiarazione (che può essere anche falsa) in un momento oltretutto sbagliato, dichiarazione che lui ha esternato ben volentieri e che indicherebbe  che c'è fra gli azzurri chi si accontenta di un "omaccio" con il fisico ormai vecchio e flaccido come il Cecchi Paone?
Chi si accontenta gode. Comunque Cassano è cascato nella botola. Invece di eludere la domanda che, per agire politicamente corretto, andava interpretata nella maniera più omofila possibile, ha inciampato andando a parlare, come la sua cultura vuole, di froci in senso dispregiativo. Ma sono dichiarazioni che vanno prese con le molle a cui non va data importanza. E invece i video, mass media, i quotidiani e fra poco i settimanali di gossip che la gente cretina, tanta, troppa, compra, non perdono l'occasione di promuovere elementi come il Cecchi Paone e il rionale Cassano. Ma quello che fa più incazzare è la posizione del Gaynet e del suo presidente Franco Grillini che chiede l'esclusione dagli Europei di Cassano. Ecco, questo non ci voleva per i gay, perché certe dichiarazioni non fanno altro che far ripiombare nel ghetto gli omosessuali che vogliono affossarsi con le proprie mani invece di eludere elegantemente la cosa, magari con una risposta intelligente. D'altra parte non c'è niente di strano che Cassano non lo voglia in mano. E nemmeno da qualche altra parte!