PD: più cretini non si può!

Che il Partito Democratico, accozzaglia di gente eterogenea, in vent'anni non ne abbia combinata una buona, si sa. Tanto è vero che Berlusconi è uscito sempre vincente anche quando ha governato il PD. Ma questa ultima uscita non si può assolutamente perdonare ai vari capoccia del partito. Dimostrando timore e non accorgendosi che così operando non faceva altro che rafforzare il Pdl, pur spaccandosi per la questione della ineleggibilità di Berlusconi, il PD ha buttato là la proposta di riservare solo ai partiti la sfida delle urne eliminando così dalla gara, si fa per dire, i movimenti, perciò anche Cinque Stelle. Grillo non aspettava altro minacciando giustamente un'esplosione di violenza. Zanda ha fatto marcia indietro ma la Finocchiaro (nome omen) no!

In un momento che il movimento 5 Stelle stava arretrando, gli è arrivata questa inaspettata àncora di salvezza che è servita anche a Berlusconi per sproloquiare collegando la cosa alla proposta per la sua ineleggibilità. Insomma più cretini e antidemocratici non si può essere. Non ho parole! Cosa aspettano quelli dell'ala sinistra del partito, se ancora esistono, a fare le valige? Si ha paura di indebolire quell'accozzaglia malmessa? Ma che vinca Berlusconi! Si vedrà come si leverà di culo la crisi! E poi non si accorgono che il capo del Pdl governa già con questa coalizione da lui comandata? Ha avuto la meglio anche sulla legge elettorale modificando solo un pochino il porcellum che si chiamerà porcellinum e che andrà ancora una volta a vantaggio del tappo di Arcore. Si direbbe a Lucca: o Letta, vatti a ripone!