Forse
è arrivata anche a voi via e-mail, uomo o donna che siate, perché in questo
senso il mittente non si fa scrupoli. Si tratta di un comunicato di una
simpatica ragazza dal nome russo o giù di lì che, non avendo fiducia nelle
capacità della donna (ma anche dell'uomo) a proposito del sesso orale, è
disposta a dare lezioni, facendosi pagare naturalmente. E' una cosa con cui
fino ad oggi non mi era mai capitato di imbattermi ed è con piacere che ho
letto l'annuncio. In un'Italia composta di maleducati che parlano male anche in
tv, di comici che ironizzano pesantemente su poveri innocenti ex presidenti del
consiglio, di onorevoli che fanno a botte in parlamento, di fiorentini
bamboccioni che mentiscono sapendo di mentire, in un'Italia così, ci voleva una
ragazza di buone creanze che insegnasse a fare bocchini e cunnilingus come dio
comanda. E' un'educazione a cui si dovrebbe dare peso sin da bambini, come si
impara a parlare, a mangiare, a bere, a pisciare e a non cacarsi addosso. Su
su, con la crescita del pisellino o della topina, la mamma dovrebbe dare tutti
gli insegnamenti possibili. Per non trovarsi poi a subire la sfrontatezza di
una signorina russa che ci fa tutti mammalucchi e insipienti. Perché a ben
ragionare, non abbiamo imparato neanche a cacare bene se è vero come è vero,
che la posizione per defecare ottimamente è quella di accosciato come fanno i
selvaggi della giungla che in quanto a cacare la sanno lunga.
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