L'ipocrisia della lus(x)suria

In questo mondo patinato di ipocrisia ed egoismo può capitare di tutto. Anche che un simbolo dell'omosessualità e transessualità come Vladimir Luxuria vada ad Arcore invitata da Berlusconi, noto maschilista e che si è buttato sui dritti civili dei gay per ragioni espressamente politiche ora che il suo partito, incalzato dal destrorso e vassallo Renzi, è pressoché in frantumi. Silvio lo ha fatto fingendosi "animalista" con Dudù che, poverino, meriterebbe un calcio in culo tanto ha asfissiato l'opinione pubblica, e lo fa oggi con gli altri animali, come notoriamente li ha sempre considerati, ovverosia gli omosessuali e transgender. Ha avuto il coraggio "egoistico" di invitare ad Arcore nientepopodimenoché Vladimir Luxuria per parlare del matrimonio dei gay in favore del quale si è schierato platealmente, suggerito dal "padrone", la giovane fidanzatina Pascale. Va bene la furbata del Berlusca, genere del resto a cui ci ha abituato, ma che Luxuria si sia fatta/o comprare per così poco, è stata una sorpresa. Dovevamo avere dubbi anche noi sulla presunta "verginità" morale di Vladimir, dato che, sfruttata la situazione di onorevole con Rifondazione Comunista, si era poi dimessa dal partito e ha fatto il proprio comodo, ma l'accettazione all'invito di Arcore è stato troppo. E poi il selfy con Dudù e la Pascale!!!!! Non si è accorta la transgender che così facendo agisce come ha agito e sta agendo il detestato Renzi? Cioè ha ridato una verginità a Berlusconi e un aiuto al suo arraffare per recuperare i voti perduti. Luxuria, sei stata/o una delusione. Eppure sembravi, come finocchio/a, una persona intelligente. Mah! Non c'è più religione a questo mondo! Per questo nelle scuole ci sono tanti esoneri!