Sanremo: spettacolo gretto nazional popolare

Foto tratta da "La Stampa"

Non meriterebbe parlare del festival canoro di Sanremo soprattutto perché involontariamente gli si fa réclame. Ma mi è impossibile non accennare a una manifestazione così idiota e così seguita da mettersi le mani nei capelli. Capirei il festival se si trattasse solo del lancio di canzoni nuove, come si faceva una volta anche se con numerosi difetti, ma Sanremo è un palcoscenico di gente che con la musica non ha niente a che fare, di personaggi più o meno noti e ignoti, che di fronte a una platea immensa come non si  sono mai sognati di avere, eccedono in cretineria. E poi sono presentate situazioni e personaggi incredibili per la loro stoltezza. Un esempio fra tutti, quei coniugi con 16 figli che, alla domanda come facevano ad andare avanti dicevano cristianamente che ci pensava la provvidenza divina e lo spirito santo. Siamo nel 2015 purtroppo, ed è incredibile che esistano persone di tal genere ancor oggi e che vengano presentate come positive. Come è incredibile che qualcuno, ma sono in tantissimi, si sbuccino le mani per applaudire i vecchietti Romina e Albano che fanno finta di essersi riappacificati. Ma gli lascino ai diseredati dell'est europeo! E' incredibile perciò il successo di tutta la manifestazione che più idiota non si può. In un paese così di merda c'è poco da sperare in una sana politica! E' il popolo che non la vuole se è felice di perdersi negli incantati meandri di certe sciocchezze.