I giovani fascisti lucchesi

Foto tratta da Lettera43.it

Che Lucca sia una città democristiano-fascista si sapeva, ma che i facinorosi di CasaPound prendessero una percentuale consistente, no, non ci si aspettava. Eppure sono quelli che sanno del pusillanime Mussolini che si travestì da tedesco per scappare alla prigione partigiana, che possono vedere i filmati con la figura ridicola del duce che entrò in guerra quando sapeva che non aveva nemmeno il ferro per fare i cannoni e costrinse gli italiani a far fondere tutte le cancellate di ville e palazzi, sono quelli che tutti gli anni vanno a Predappio dove nacque il maestrino megalomane per l'ora di adorazione, sono quelli che, con i mezzi di comunicazione di oggi, possono sapere tutto sulle nefandezze del duce. Ma niente! La tradizione familiare ha avuto la meglio contro il minimo ragionamento. Lucca fascista, con i suoi federali assassini, e l'appoggio ai criminali nazisti, ha ancora, per fortuna in maniera minima, il seme di un regime infame, imperdonabile. Ma pazienza. I giovani vogliono essere comandati, vogliono essere guidati, non importa se verso un burrone. Come ora si rifugeranno nella braccia accoglienti del capo borghese della destra.