Coronavirus: l'insaziabile mania critica degli italiani

Il coronavirus, pur generando un numero di morti su per giù come una perniciosa influenza, è stato lo spunto per svegliare la mania critica degli italiani che, ovviamente, cercano il capro espiatorio di tutto. Io non sto a giudicare e a dire se questo era meglio di quello, ma sto a prendere atto della situazione per darne uno spassionato giudizio. Ora si sa che Salvini, la zolla, cerca di tutto per mandare a casa Conte non vedendo l'ora di prenderne il suo posto, ma è possibile che si colga anche questo momento abbastanza serio per fare propaganda elettorale? Si dice che Conte ha fatto troppo il tragico facendo ordinanze catastrofiche, ma ve le immaginate le critiche che sarebbero piombate sul suo capo se fosse stato blando? E' stato catastrofico? Meglio catastrofico che incosciente: Ma la gente, soprattutto l'italiano razza maledetta, non è mai contento, vuole criticare tutto e tutti. Dal più sconosciuto cronista al conduttore tv, dal più modesto onorevole al capo di partito, si sciorinano critiche a man bassa facendo vedere al mondo che noi siamo un popolo di inetti. Se non era per questo non si sopportava 20 anni il fascismo che molti purtroppo, vogliono far ritornare.